L’Acotango è un vulcano non più attivo, in parte ricoperto da ghiacciai, si trova a Sud-Ovest del Parco Sajama. Come per tutte le cime della zona, le quote riportate sulle varie guide e sulla cartografia locale non coincidono e spesso variano di molto fra di loro. Si tratta di una salita normalmente facile e che non presenta particolari problemi e/o difficoltà. Però il percorso non è sempre facilmente reperibile, se non si conosce preventivamente la zona, inoltre considerate che l’avvicinamento stradale deve essere fatto unicamente con un trasporto privato. Conviene organizzare tutto a La Paz, affidarsi ad un’agenzia locale e salire con una guida. Attualmente (agosto 2015) si può salire con piccozza e ramponi, nella parte alta della cresta Nord ci sono solo due crepacci da scavalcare ed un breve tratto di misto in cresta per raggiungere l’anticima, poi un tratto nevoso un po’ aereo per raggiungere la cima. Potrebbe essere utile avere la corda al seguito. L’ascensione dell’Acotango normalmente è fattibile da metà luglio a settembre. La salita normalmente si effettua in due modi : 1) con partenza da Pueblo Sajama, con circa 2,00 ore di avvicinamento stradale con il fuoristrada, con il quale si raggiunge una quota di 5250 m. 2) Oppure è possibile installare un campo alto a quota 5300 m e partire direttamente da qui, utile anche per un migliore acclimatamento e per chi desidera comunque sperimentare un pernottamento ad alta quota.
Avvicinamento
da La Paz, si raggiunge prima El Alto, e da qui lungo la strada RN1 si prosegue in direzione Oruro, oltrepassando Calamarca e raggiungendo Patacamaya, dove si deve volgere a destra per la RN4 con indicazioni per Sajama, Tambo Quemado e Chile. Si segue la statale superando Laica, Callapa, Tirara fino ad un piccolo centro abitato, Laguna, dove si deve abbandonare la RN4 che prosegue per Tambo Quemado e la vicina frontiera cilena, per volgere a destra, e su strada sterrata si raggiunge infine Pueblo Sajama. Sono circa 280 km da La Paz. Pueblo Sajama è raggiungibile anche con mezzi pubblici.
Descrizione
Da Pueblo Sajama, con un fuoristrada ci si dirige verso il piccolo paese di Chachacomani, poco prima di raggiungerlo si imbocca una vecchia strada sterrata che porta ad una vecchia miniera; in circa 2 ore si raggiunge il punto di partenza a 5250 m, una spianata dove si possono parcheggiare fino a 5 o 6 automezzi. Da questo pianoro, dove è possibile montare il campo alto, si prende un valloncello a sinistra, dove parte un sentiero indicato con vari ometti. Si inizia a salire su terreno sabbioso e con alcuni grossi pietroni fino a raggiungere un pianoro glaciale. Da qui, se si prosegue a destra si va prendere il tratto iniziale della cresta Nord, che si segue integralmente, scavalcando alcuni rilievi, si scende ad un colletto a quota 5850 m, dove un tratto su neve prima e misto poi (alcuni metri con passi di I, e un breve passo di II evitabile) porta all’anticima, dalla quale seguendo il filo nevoso della cresta si raggiunge infine la vetta dell’Acotango. Oppure dal pianoro glaciale iniziale (quota 5400 m) si prosegue in piano, volgendo gradualmente a sinistra fino a raggiungere l’inizio della cresta NE. Si risale quindi tutta la cresta lungo il filo, su terreno sempre abbastanza ripido, toccando prima una cima secondaria, poi si unisce alla cresta Nord e in breve si raggiunge la vetta. La terza possibilità di salita invece, dal pianoro glaciale si prosegue con percorso quasi pianeggiante si segue l’itinerario per la cresta NE fino ad una specie di anfiteatro, dove si nota un pendio-canale di circa 300 m di dislivello e con pendenza di 35° e 40° che va risalito direttamente, sbucando al colletto di quota 5850 m, e da qui volgendo a sinistra si sale lungo il filo di cresta fino a raggiungere la cima. Come discesa, con la neve in buone condizioni, la via più rapida ed utilizzata è il pendio-canale del versante Nord, che consente di scendere rapidamente al pianoro glaciale e da qui con percorso agevole fino al Campo Alto di quota 5250 m.
Storico
Pueblo Sajama può essere considerato come il Campo Base per le salite all'Acotango, ma anche al Pomerape e Parinacota. Attualmente esiste una buona capacità ricettiva e due ostelli (entrambi confortevoli e di buon livello), Hostal Oasis e Hostal Sajama, però essendo spesso molto frequentati è opportuno fare la prenotazione direttamente da La Paz prima di partire.