Al ritorno consigliata una visita alla vicina Pieve dei S.S. Nazario e Celso immersa negli ulivi a Borgomaro. La chiesa recentemente restaurata è tenuta aperta dai Monaci Benedettini che si occupano degli uliveti ed offrono ospitalità.
Dalla chiesetta di Santo Stefano, e il suggestivo laghetto, si prosegue sulla strada asfaltata in direzione Vasia, si lascia un bivio a destra (da dove si ritornerà), in breve si giunge ad una biforcazione, si va a sinistra sempre su stradina asfaltata, indicazioni per la Chiesa della Maddalena (Monumento nazionale). In breve con una leggera discesa si giunge alla chiesa Romanica di Santa Maddalena immersa negli alberi a quota m.467. Il bell’edificio, risalente al 1400, merita una visita, anche se solo dall’esterno visto che è chiusa, il luogo è molto suggestivo! Si ritorna indietro di poche decine di metri nel boschetto a fasce prative dove parte un sentiero verso il mare, segnavia bianco rosso sugli alberi. Il sentiero (Sentiero Balcone Mediterraneo)va pianeggiante verso il mare, lo si segue, in breve si giunge ad una palina con le indicazioni per il Monte Acquarone, le si seguono a destra in salita tra le roverelle fino a giungere sul Monte Acquarone m.733, piloncino in cemento e pietre. La vista si apre sulle vallate di Imperia col Monte Faudo e il Monte Grande che le chiudono a monte, verso il mare la Corsica, l’Isola d’Elba e Capraia sbocciano nel blu. Dal monte Acquarone si scende verso ovest alla bianca chiesetta della Madonna dell’Acquarone posta sul valico a quota m.681 ed immersa nei verdi pascoli. Dalla chiesetta dell’Acquarone si attraversa la strada asfaltata in direzione nord-ovest (Bacheca illustrativa) e si imbocca il sentiero (nessun segnavia), a volte ridotto a traccia, che sullo spartiacque con alcuni sali scendi va a scavalcare il Monte Pissibinelli m.737 e il Monte dei Prati m.784 punto più alto dell’itinerario. Si scende verso il Passo delle Ville, ma poco prima del passo il sentiero incrocia una stradina asfaltata, la si segue verso destra, si passa una bella e moderna fattoria, e si ritorna alla strada dell’andata, e alla chiesetta di Santo Stefano affacciata sul bel laghetto chiudendo l’itinerario.
- Cartografia:
- Cartina della Provincia di Imperia Blu Edizioni
- Bibliografia:
- Passeggiate a Ponente Blu Edizioni