- Accesso stradale
- Tonale tutto ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
- Adamello e traversata Punta Giovanni Paolo, Punt Adamello, traversata Punta Giovanni Paolo punta del Cannone
Il programma originale prevedeva sabato salita al rifugio Caduti dell’Adamello e domenica la vetta, ma il meteo incerto per domenica ci ha spinto a provare la vetta in giornata.
Abbiamo sottovalutato il grande sviluppo (23km) dal Presena al rifugio Caduti passando x la vetta, ci siamo fermati alla cima del Laghetto, circa 40′ dalla vetta.
La discesa dal Presena presenta roccette affioranti e tratti di neve dura,poi dal lago Mandrone la situazione migliora.
Il ghiacciaio è coperto, senza buchi, traccia autostradale, erano presenti anche i pali installati per la gara di scialp.
Si arriva bene, superando il vasto Pian di Neve, alla cresta per la vetta, è salito solo uno del gruppo e ha riferito che la pala finale si supera con i coltelli, e permette un’ottima sciata su neve dura e portante.
Dalla base della cresta bella neve con 5 cm di polvere su fondo portante.
Risalita al rifugio Caduti senza problemi.
La domenica per consolarci abbiamo fatto la bella traversata, in ottime condizioni, tra punta Giovanni Paolo e Punta del Cannone.
Il tratto di misto è semplificato dalla presenza di corde fisse, la discesa sul lago Mandrone avviene su ottima farina
Il ghiacciaio dell’Adamello è veramente molto vasto, lo sviluppo è sempre importante