- Accesso stradale
- nessun problema
Partita sola per il Gastaldi senza una meta precisa poi mi sono aggregata a patrizia con cui abbiamo tirato fino al rifugio (se arrivo così a 60 ci metto la firma) da qui le nostre strade si sono divise: lei ha finito il km verticale io ho proseguito per la Adami e non sapendo bene la strada mi sono aggregata casualmente a fulvio e fabrizio trovati sul percorso. Bella gita, non banale soprattutto l’ultimo tratto di cresta per la cima vera..sarebbe meglio essere legati. Dal rifugio seguire il cartello e i bolli rossi e bianchi e puntare alla morena seguirla fino in cima poi perdere quota verso i nevai senza attraversare in direzione ciamarella ma tenersi a sx e cercare omini puntando a un evidente sporgenza rocciosa da lì più segnato per la vetta. Scesa da sola, microtappa al Gastaldi per l’acqua e giù. Condizioni fisiche ancora scarse data la tosse e i turni no stop. Un po’ di alveoli cmq li abbiamo recuperati..grazie ai compagni di gita!