Gran bella via, sempre sostenuta e mai banale. Mi permetto di suggerire che 6c+ come grado massimo sia un po’ strettino, sulla guida Monte Bianco Super Cracks infatti è dato 7a (e ci sta tutto). Noi abbiamo trovato condizioni eccellenti su tutta la via. Terminale chiusa e facile accesso Qualche info utile sui tiri:
L1: partiti dalle rocce alla base, fare sosta alla base del fessurino di fianco ad un masso incastrato con un giallo e un rosso BD (2 e 1).
L2: Aprite il gas, si protegge bene in partenza con due micro (0.2 e 0.1).
L3: Fessurino di dita bellissimo. All’uscita manca la piastrina dello spit (io ci ho strozzato un nut). Continuate poi dritti seguendo la piiiiiicola fessura fino all’altezza dello spit e poi traversate a sx. In alternativa è possibile traversare a sx prima e dirigersi verso una facile rampa ascendente da sx a dx (unico neo, un piccolo run out di 15 metri).
L4: facile e intuitivo
L5: Strisciate nella fessura per raggiungere i due spit, sono messi intelligentemente ma bisogna guadagnarseli. La fessura superiore è atomica. In sosta sono stati messi due spit non collegati.
L6: Classico tiro di quarto con trazionate senza piedi. Sosta alla base del muro rosso.
L7: Qui fate occhio, il primo spit è lontano e le protezioni in mezzo sono scarse e piccole. Richiede molta attenzione, una caduta primo di raggiungere lo spit è proprio da evitare. Io ho protetto con un 0.3 subito all’inizio e con un nuttino (molto buono) dove trovate la presa buona. Ribalta aleatoria su tacche svase ma con piedi abbastanza buoni. Dopo il primo spit tenete il gas aperto che non è finita. La relazione dice di proteggersi con un alien rosso, sinceramente non ho capito dove, l’unico punto possibile è dove ora c’è lo spit.
L8: Andate a prendere il primo spit e poi una corta fessura di mano che va verso sx. Ancora una ribalta senza piedi e siete in coppa.
Con Andre.