C’era la volontà di salire un bel canalone di neve sulle Marittime e la scelta è caduta sul bel canale Nord-Ovest della Cima dell’Agnel. Siamo saliti sabato 15 maggio al Rifugio Genova, ed eravamo presenti solamente noi 4 oltre al gestore. Partiti alla domenica di buon mattino per il Vallone della Rovina seguito inizialmente per poi deviare a sinistra nel valloncello che porta al ben visibile Canale Nord-Ovest della Cima dell’Agnel. Abbiamo risalito il canale senza problemi, la neve era dura e teneva bene, non c’era traccia di passaggi precedenti, per cui ci siamo fatti la traccia fino all’uscita del canale. Il canale ha un dislivello di 300 m. e pendenza di 45°, a noi ha offerto una salita piacevole e divertente. Dalla sommità del canale siamo saliti facilmente in vetta per rocce rotte e facili, già asciutte e senza neve. Nonostante il cielo fosse parzialmente nuvoloso dalla cima siamo riusciti ad osservare un panorama molto esteso. In discesa abbiamo seguito la via normale che scende per il canale Nord-Est fino al Colletto dell’Asino e poi ancora su neve lungo il versante Nord, superando la Serra dei Piastroni e scendendo una cengia obliqua che porta a ridosso del Lago Brocan, raggiunto superando alcune roccette e grossi pietroni.
Una bella ascensione che ci ha ampiamente ripagati della scelta fatta, trovando la neve in buone condizioni e tempo discreto. Un itinerario sicuramente consigliabile agli amanti delle salite su neve che ancora non hanno salito la Cima dell’Agnel. Non abbiamo incontrato nessuno durante la salita e la discesa dalla cima, solo qualche escursionista al Rifugio Genova per le consuete gitarelle domenicali. Tenete presente che senza tracce e in condizioni di visibilità precaria la via di discesa non è facile da individuare e da seguire. Ho fatto questa bella ascensione in compagnia di Luigi Cogorno (CAI Ule Sestri Ponente), Alberto Arbocò (CAI Ligure Genova) (Mauro Marcheggiani (CAI Ule Genova) e Davide Ircolo (CAI Ligure Genova)