Grande via di montagna, potremmo dire ‘salita dal sapore antico’. Avvicinamento impegnativo dal punto di vista fisico, con un battente sole già dal primo mattino. Raggiunto il colle Coi ci si prepara per l’avventura: arrampicata sullo spigolo. Grande intuizione degli apritori della via. Si attacca con un 6a+, poi si continua per 5-6 tiri sul quinto, quindi le difficoltà diminuiscono, ma deve crescere la capacità di trovare la linea di salita. Occorre portarsi cordini e fettucce anche lunghi per proteggersi,ma soprattutto per attrezzare le soste (in particolre la terz’ultima sosta su solido spuntone in cresta). Tiri comunque più facili, ma senza protezioni (come si usava ai tempi dell’apertura della via).
Direi via “ingaggiosa”, per nulla banale e di grande soddisfazione, anche in considerazione dello sforzo fisico che si deve mettere in gioco se si fa in giornata salendo dal Barbara. Il Fiorenzo sempre in gran forma, ha colto l’occasione per sistemare alcune soste e sostituire quanche chiodo.