Se si parte dal Barbara, seguire il sentiero del colle Manzol fino al secondo torrente che si incontra (una volta si saliva in corrispondenza del primo torrente ma adesso c’è troppa vegetazione e ci si perde):
Risalire i prati sul fianco destro poi portarsi più in alto verso il corso d’acqua fino a sbucare in un bel valloncello pianeggiante; da qui dirigersi verso l’evidente e ripido canale del Colle dei Coi e scendere sul versante opposto fino alla base dello spigolo (0re 2,15).
La via può essere considerata la migliore classica di montagna della Val Pellice; lunga, continua e abbastanza esposta ma mai eccessivamente difficile.
Il lungo avvicinamento e la discesa non banale ne fanno comunque una via di un certo impegno (prevedere circa 9 ore da macchina a macchina).
Abbiamo ulteriormente migliorato la chiodatura sui passaggi più impegnativi che si trovano nella parte inferiore della via.
Si raccomanda di allungare i rinvii sul secondo tiro per evitare attriti eccessivi delle corde e di non concatenare nessun tiro nella parte iniziale della via.
Portare friends medi, qualche fettuccia o cordone per eventuale rinforzo degli ancoraggi su clessidre.
Una divertente giornata con Fiorenzo, soddisfacente e rassicurante scalare con lui.