- Accesso stradale
- Strada sterrata fino a Castagnabanca, si arriva anche con auto normale ma ci sono dei bei buchi, volendo si può parcheggiare presso la Fazenda del Baffo, si aggiungono 10 minuti a piedi ma si risparmia un po' di maltrattamento all'auto.
Avvicinamento comodo fino all’attacco di Cavalieri dell’Ingnoto, da qui 10 minuti di ricerca nel bosco per trovare l’attacco corretto. Il primo tiro parte super muschiato sulla prima placchetta (volendo è aggirabile) e poi scala un muro bellissimo e leggermente strapiombante, 5c stretto secondo me, lavorato stile Rocca dell’Aia, poi facile fino in sosta. Gli altri tiri rispecchiano lo stile dello Scoglio del Butto, sono un po’ lichenati ma niente di estremo, si fanno scalare. Peccato solo per le soste su albero (segnalate da vecchi cordoni logori) che sono spesso infrascate nella boscaglia. Per scendere vista la boscaglia fittissima abbiamo traversato in piano/leggera salita verso sinistra, in modo da raggiungere velocemente il sentiero della Scala Santa, ravanata impegnativa ma breve, da lì su comodo sentiero fino all’auto. In generale forse via da amatori, ma noi abbiamo apprezzato e ci siamo divertiti.
Con Manu, che ancora una volta si presta a rispolverare un pezzo di storia di questa valle, aggiungendo un’altra scoglio alla collezione.