Aia (Rocca dell’), Scoglio della Binella – Via Mauro Morris

Aia (Rocca dell’), Scoglio della Binella – Via Mauro Morris
La gita
manuelina
5 10/11/2024
Accesso stradale
strada sterrata in discrete condizioni fino al Parcheggio della Castagna (come per le altre vie della Rocca dell'Aia / Scoglio del Butto ecc.).
Buono l'appoggio per merenda/birretta (e perchè no? pernotto) al vicino rifugio Pian Delle Bosse, allungando di poco il sentiero merita una visita.

Per l’ avvicinamento, ci abbiamo messo circa 20 minuti dal parcheggio, non abbiamo perso troppo tempo a trovare l’attacco: nessun nome, nè segnale, occorre aprire gli occhi e cercare. La via vicino “Cavalieri dell’Ignoto” è proprio sul sentiero, si vede la bella placca con uno spit. La nostra via rimane un po’ più nel bosco (5 minuti), cercare una placca al sole, visibile un chiodo.
L1 inizia su placca un po’ sporca, cmq aggirabile, continua su muro strapiombante (5c a mio parere stretto!), l’albero vicino cmq, nel caso, aiuta 😉 S1 è su albero, dopo l’ultimo chiodo occorre spostarsi verso destra (non verso sx come abbiamo fatto noi!), cercare albero con cordone bianco-rosso.
L2 attraversa cespugli e attacca su una bella placca (4c, primo spit alto, passaggio non banalissimo), poi si abbatte un po’. S2 di nuovo sosta su albero con cordone nero.
L3 attraversa di nuovo cespugli/alberi caduti, poi muro verticale con bella fessura, ha un passaggio fisico per superare un tettino cmq ben protetto. S3 su 1 golfaro.
L4 facile, noi abbiamo fatto sosta su albero.
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La discesa per noi è stata abbastanza ravanosa, abbiamo provato a scendere, come da relazione, ma abbiamo trovato una giungla insopportabile. Marcia indietro, abbiamo preferito salire (di nuovo giungla!), ma a nostro avviso, più breve. Reperito quindi il sentiero degli ometti e, per la Scala Santa, siamo ritornati al parcheggio.
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Tiri da circa 35 metri max. Oltre alla solita attrezzatura alpinistica (fettucce e friends), consiglio anche cesoie e cavanut per liberare le belle fessure.. ottime mani, ma a volte piene di terra o muschio (sigh sigh).

Una giornata di esplorazione (lo sapevamo! avevamo pochissime info su questa via!) si è trasformata in una bella giornata di scalata: l’arrampicata è varia e divertente, alterna placche, tettini, bei muri verticali e a volte aggettanti… molto panoramica e in piena esposizione Sud, merita il giro non meno del più frequentato Scoglio del Butto.

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