- Accesso stradale
- arrivati in auto fino alle Grange del Rio
Dopo aver provato a salire l’Aiguillette con Gianni…ed essere stati respinti dal maltempo e dalla nebbia…abbiamo atteso l’occasione favorevole per ritentare e chiudere il conto rimasto in sospeso con questa bella montagna…e l’occasione è arrivata ! Le previsioni meteo erano ottime per il 31 marzo, così oltre a Gianni ho contattato altri 3 amici di Genova, che hanno prontamente accettato l’invito e…siamo partiti. Dopo aver dormito al Rifugio Savigliano siamo arrivati in auto fino alle Grange del Rio…dove ci siamo resi conto che c’era pochissima neve, e quella poca rimasta era dura e compatta, infatti abbiamo lasciato le ciaspole in macchina e siamo partiti portandoci dietro piccozza e ramponi. Risalito il Vallone di Soustra, non abbiamo deviato a sinistra per il Vallone del Pis, ma abbiamo proseguito e siamo andati a prendere il crestone Sud (o Costa Bonafonte) che abbiamo risalito tenendoci sul filo incontrando vari passaggi di II/II+ su roccia abbastanza solida e con delle buone prese, con qualche tratto aereo fino a raggiungere l’anticima e poi traversando in cresta, superato l’ultimo breve saltino raggiungiamo la cima principale con un grande ometto di pietre. Avevamo al seguito anche la corda, ma dato che la roccia era asciutta per essere più veloci abbiamo preferito salire slegati, poi le difficoltà erano contenute e noi abituati a muoverci su questo tipo di terreno. Mentre in discesa abbiamo evitato i tratti più impegnativi sul lato del Vallone Bonafonte. Una gran bella giornata e una salita decisamente piacevole…svolta su neve ottima e su una bella cresta rocciosa che presentava qualche divertente passaggio di arrampicata. Davvero eccellente e vastissimo il panorama osservato da questa bella cima, con lo sguardo che spaziava liberamente dalle Alpi Liguri, Marittime, Cozie per arrivare fino ai lontani Gruppi del Monte Bianco e del Monte Rosa..!! E a fine marzo c’erano le condizioni che normalmente si trovano a giugno. Non è stata nemmeno troppo lunga e/o faticosa, e anche la discesa è filata via in tempi ottimi…contando anche un’ora piena di permanenza in vetta per goderci panorami e montagne da urlo ! E’ una montagna che viene poco frequentata (oggi non c’era nessuno a parte noi)…ma è decisamente consigliabile, non è una montagna dal nome noto e non è di moda…ma merita ampiamente di essere salita !
Insomma davvero un bel weekend e una bella montagna salita ! In compagni degli amici Davide, Filippo R., Roberto B. del CAI Ligure Genova e Gianni D. del CAI Ule Genova.