La meta era un’altra ma abbiamo sbagliato itinerario e, quindi, saliti nel vallone prima.
Ci siamo resi conto dell’equivoco quando ormai eravamo giunti all’attacco della lunga cresta…non corrispondevano troppe cose prendendo come riferimento il Pic d’Asti.
Ma l’errore in realta’ e’ stata cosa graditissima quando abbiamo capito che la lunga cresta che dovevamo percorrere era qualla che ci avrebbe portato all’Aiguillette, meta che Roberto aveva da tempo in mente, quindi, ancora piu’ gioiosi abbiamo proseguito per cresta non sapendo bene la difficolta’ che si sarebbe presentata.
Ebbene, la cavalcata e’ stata non solo semplice, ma divertente perche’ comunque in alcuni punti da prendere con attenzione.
Toccate entrambe le punte e scesi dal classico itinerario sci alpinistico
Con Roberto