- Accesso stradale
- Strada pulita ma molta neve ai bordi: se di giorno fonde e di notte gela di primo mattino ci potrebbe essere verglas
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti dal parking quota 2620 lato francese. Salita alla Brèche de la Ruine su neve dura ma senza coltelli.
Discesa dalla Brèche: primi 50 metri in derapage (qualche pietra affiorante), poi neve inizialmente molle ma non sfondosa, poi bel firn fino a quota 2670.
Salita all’ anticima su neve dura ma con ottimo grip (qualcuno ha messo i coltelli).
Discesa a q. 2670 penalizzata da visibilità appiattita per nuvole alte sopraggiunte, neve variabile tra bel firn e molle ma non sfondosa a seconda dell’ esposizione.
Risalita faticosa alla Brèche per neve molle e scarso grip, ma fatta quasi da tutti con gli sci, a prezzo di dietrofront molto ravvicinati nel pezzo finale.
Risaliti ancora una cinquantina di metri verso Rocca Rossa per ritornare più comodamente al Col Vieux e al parking, su bel firn, e di nuovo sole.
Innevamento ancora buono, se rigela ancora consigliabile, ovviamente finendo la gita presto.