Terreni ideali per lo sci.
In primavera si può salire in auto sulla strada per la Buffaz, ma in tal caso l'innevamento, data l'esposizione soleggiata potrebbe essere scarso.
Parcheggiare nella piazzola a sinistra (salendo) della statale D902 nei pressi della struttura La Bessanaise.
Dalla partenza nei pressi della Bessanaise, seguire la pista di sci di fondo per il Vallone d’Avérole, passare le case La Goulaz, poi un pilone e giungere a Pré Pautas.
Abbandonare la pista ed iniziare a salire a sinistra lungo una traccia di mulattiera, raggiungere la stradina per la Buffaz. Se la mulattiera è ben innevata proseguire per questa la quale diviene più ripida, fino a giungere di nuovo sulla stradina nel punto in cui cambia versante; se la mulattiera non è ben innevata si può proseguire sulla stradina.
In prossimità del tornante Le Petit Bechet (quello verso est) salire nelle combe dei pendii soprastanti che portano ai casolari Les Planurs; lasciare a sinistra l’itinerario che va verso l’Ouille Allegra e tenersi a destra nella comba del ruscello Follièrses percorrendo la sua riva destra; passare nel pianoro dove si trova il Rocher de l’Ane Rouge al fondo del quale tenersi a destra per raggiungere la crestina morenica dalla quale si entra nella comba del Grand Fond ed al ghiacciaio omonimo che viene interamente salita tenendosi principalmente a sinistra (salendo)fino a giungere sul ripiano del Col du Grand Fond.
Da questo punto la vetta è visibile di fronte; si attraversa il pianoro per attaccare il pendio finale che nella parte alta si raddrizza; si raggiungono le roccette finali dove si lasciano gli sci e calzati i ramponi si sale il muretto roccioso finale di 15 mt sfruttando una corda fissa (in discesa possibile una doppia).
Discesa: per lo stesso itinerario.
Variante sia di salita che di discesa in caso di scarso innevamento nella parte bassa: da Pré Pautas proseguire sulla pista verso la valle di Avérole fino a Vincendières, superando un tratto dove si accumulano le valanghe che si scaricano dalla Carrelaire dello Charbonnel. Risalire lungo il ruscello del Cadettaz fin verso i 2500 m superando pendii inizialmente sostenuti (35/40° poi 25/30°). Passare appena a sinistra del cucuzzolo Téte Ronde ed attaccare dei pendii sostenuti fino a giungere al Lac du Grand Fond dal quale si entra nella comba del ghiacciaio omonimo per proseguire sull’itinerario precedente.
- Cartografia:
- IGN 1:25000 - 3634 est Bessans P.te Charbonnel