Classica salita di soddisfazione in ambiente grandioso, qualche nube in cima, per il resto bel tempo. Più bella la prima parte della via fino al secondo dito, circa metà via. Roccia a tratti lichenosa e un po’ sporca. Si può fare un buon tratto in conserva dalla base del 2° dito fino all’attacco del salto giallo, si velocizza molto la salita (5h30′ dall’attacco alla vetta). Noi abbiamo usato una corda singola 70m, buona soluzione ma ci si preclude qualsiasi via di fuga ai colletti del 1° e 2° dito, poichè diventa difficile fare le doppie di calata. Attenzione a non perdere la via, è facile sbagliare. Seguire bene la relazione, buona quella su www.ariadimontagna.net. La via di discesa è comoda, non presenta neve e si può fare in scarpe da ginnastica (poco più di 1 ora dalla vetta al rifugio)
Al rifugio Allievi sono avari di spiegazioni tecniche, al telefono non hanno saputo dirci se c’era neve sulla via normale di discesa.
Salita con Ruggero