Visti dalla frazione Motta possono apparire invalicabili, invece un affascinante percorso risale tutto il fianco della vallata per rientrare con un facile traverso proprio alla base di queste sontuose pareti.
L’ultimo parte si svolge nello stretto canale che le separa dove sono presenti numerosi canaponi che consentono di uscire abbastanza agevolmente al colletto 2105 dal quale, in breve, senza alcun problema si raggiunge la mastodontica croce vetta del Poncione d’Alnasca. Grandioso panorama.
Superare un centinaio di metri la frazione Motta (osteria ) e parcheggiare alla sx della strada (dx divieto) appena oltre il primo rio.
Attraversare la strada e seguire fino al suo termine la carrabile privata che sale con alcuni tornanti alle case più alte del paese dove s’incontra un sentiero segnalato solo con punti rossi (attenzione niente cartelli).
Importante è seguire sempre, anche se poco evidenti, i punti rossi, così facendo si riesce a pervenire in poco più di un’ora all’alpeggio Rozzera dal quale (inizialmente nessun segnale) si prosegue con un ampio giro in senso antiorario senza mai oltrepassare il rio Vallegg della Rozzera per arrivare al terrazzo balcone Q1707 dove si trova il “Bivacco Scorpione”, un piccolo ricovero spartano tra le rocce utilizzato quasi esclusivamente dai forti scalatori che salgono la Sudwand d’Alnasca.
Ritornare alla deviazione per il bivacco e continuare seguendo la cresta (sempre segnali rossi) sino a raggiungere il traverso (alcuni cordoni) che permette di entrare facilmente nel bacino di Vallegg del Pian proprio ai piedi della parete di Cresta Fopia.
Seguire la base della parete portandosi verso il centro del canale ove s’incontrano i primi cordoni fissi che consentono di superare facilmente alcuni massi bagnati. Una volta raggiunte le corde il percorso,anche se poco frequentato, risulta evidente; prestare solo un po’ più d’attenzione nell’uscita finale dove è necessario qualche passo di II. Utile ma non indispensabile una corda 10-20mt.
Raggiunto il colletto, quota 2105 (CNS 1272 1:25000-Maggia-), il percorso ritorna un normalissimo trekking e senza alcun problema si sale al colletto N (mt 2199) dove s’incontra la via normale (segnali b/r) di Brione da seguire fino alla cima. (Tot h 4-4.30)
Al ritorno è consigliabile seguire integralmente fino alla Fraz. Alnasca (Brione) il percorso normale e da qui continuare col segnavia 74 sulla sx del fiume Verzasca che in poco più di un ora permette di tornare nuovamente alla Fraz. Motta
- Cartografia:
- CNS 276 Val Verzasca (1:50000) CNS 1292 Maggia (1:25000)