- Accesso stradale
- ok
La meta di oggi era la Croce di Rovareccio e il Bivacco Cortina. Lasciato l’auto negli appositi spazi all’inizio del paese siamo saliti tra le viuzze fino alla parte alta del paese dove si trovano i cartelli all’inizio della mulattiera che parte subito ripidissima fino all’alpe Versaia. Poi un tratto in piano fino all’attraversamento del torrente (attenzione in caso di forti piogge) dopodiché inizia la salita con ampi tornanti nella bella faggeta fino al bivacco Cortina, aperto e ben rifornito. Seguendo le indicazioni abbiamo proseguito verso la Croce di Rovareccio con un ultimo tratto in forte pendenza. Viste le previsioni che davano temporali nel primo pomeriggio (cosa non verificata) abbiamo preferito fermarci, tralasciando il monte Alom. E ritornando indietro per lo stesso percorso.
In compagnia di Giorgio, Gianni e Pier Albino. Visto un escursionista. Giornata caldissima e variabile. Sentiero faticoso. Vista un po’ compromessa dalle nuvole dalla cima.