- Accesso stradale
- strada pulitissima fino al parcheggio dopo abitato di Chianale
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Percorso odierno: abbiamo lasciato le auto al parcheggio sulla sinistra poco dopo l’abitato di Chianale. Abbiamo imboccato il sentiero, innevato a sufficienza, per il colle di San Veran. Passate le ultime costruzioni, abbiamo risalito il vallone verso il colle, tenendoci sul colmo del dosso morenico, tra il canale innevato di sinistra e il torrente sulla destra. Si perviene alla parte alta del vallone, che abbiamo abbandonato, risalendo non in direzione del colle, ma sulla destra, passando sotto il Pic de Caramantran. Abbiamo puntato alla cresta sommitale tra il Pic suddetto e punta l’Alp, raggiungendo la vetta. In discesa ci siamo goduti la bella neve portante con leggera farina fino all’imbocco della morena finale; poi due sciatori hanno preferito scendere per il percorso di salita, a ridosso della bastionata con più neve, ma in ombra e fredda; gli altri tre hanno deviato sui traversi di sinistra al sole, ma con rischio di minor innevamento; per tutti ritrovo al ponte prima della strada per il parcheggio.
Meteo stupendo per tutta la giornata, sole, caldo, poi folate di vento verso la cima. Le giornate sono molto corte: alle 14,30 il fondovalle era già in ombra e freddo.
In compagnia di Aldo, Beppe, Luciano, Riccardo.
Avvistati camosci in spostamento sotto il Pic di Calamantran verso base del Tete des Toillies.
Utilizzati rampant, e “combattuto” con zoccoli di neve.