Nella prima parte, in caso di dubbio, seguire la strada che presenta tornanti facilmente accorciabili con scorciatoie.
Il vallone è molto conosciuto dagli scialpinisti
Lasciata l’auto a Pas du Rif, si supera un ponte, poco dopo il quale si trova un’indicazione(una delle poche del percorso) per il Calvaire du Vallon. Seguire il ripido sentiero, poi, quando si ritrova la strada, rimanere sempre nelle vicinanze della stessa fino a quota 1900 m, dove si arriva ad una grande radura(cantiere a cielo aperto per la posa di un elettrodotto, settembre 2016).Al fondo della stessa si trova un cartello che indica il sentiero che in pochi minuti conduce al Calvaire du Vallon ( un crocifisso in legno e una baita). Si seguono labili tracce che attraversano la splendida radura, quindi si incrocia un cartello(L’Alpevin) che indica un sentiero che sale sulla destra.Si sale per una decina di minuti, fin quando inizia una ripidissima rampa. Sulla sinistra si nota una traccia(ometto e labilissimi segni rossi su un masso) che si segue in diagonale ascendente a sinistra, ripida ma comoda, fin quando non ci si affaccia su uno splendido pianoro. Da qui il percorso è evidentissimo. Si risale sempre in diagonale ascendente sulla sinistra (dx idrografica) il vallone, attraversando una ampio ghiaione e costeggiando alcune pareti di roccia molto pittoresche. Il vallone sterza bruscamente a destra, e con percorso più dolce conduce ad una sella(ometto) da cui, a sinistra e in pochi minuti, si arriva sulla Cresta dell’Alpevin.
Panorama a 360 gradi e bellissima vista, a sud, sul vicino Lac de l’Ascension)
Possibilità in pochi minuti di salire la vicina Roche de la Moutière.
Discesa dallo stesso percorso.