Alpe (l’) o Alpe di Rittana da Gorrè

Per noi l’Alpe era sconosciuta fino a pochissimo tempo fa, quindi ringrazio i Gulliveriani che me l’han fatta conoscere! L’Alpe con il rischio valanghe che c’era oggi ci è parsa una buona meta, meno male che ogni tanto si deve rivedere un pò i progetti così si ha modo di conoscere ed apprezzare questi splendidi luoghi a torto forse un pò trascurati.
Buona la strada fino a Gorrè, c’erano gli spartineve che la sistemavano. Arrivati al paese uno del luogo ci ha consigliato di posteggiare più avanti di un centinaio di metri che c’era uno slargo, ma al mattino sul presto ho avuto un pò di problemi con una lastra di ghiaccio nel primo pezzo in salita e se non avevo il fuoristrada col blocco non salivo. Mentre sul mezzogiorno con auto normale son arrivati fino alla borgata di Grain.
Tanta neve, bella traccia fino in vetta (grazie a chi l’ha fatta ieri!), giornata meravigliosa! In salita abbiamo conosciuto dei signori di Cuneo con cui abbiamo proseguito per crinale fino al Beccas del Mezzodì, la relaziono a parte.
Tante persone oggi in vetta e a tutte le ore, sia con le ciaspole che con gli sci. Al ritorno dal Beccas mentre eravamo in vetta è arrivato persino un signore con un elicottero di quelli monoposto, ha fatto un paio di giri intorno alla cima tanto che sembrava che volesse atterrare salvo poi allontanarsi verso la pianura.
Nella discesa nel bosco scendere fuori traccia era faticoso, anche più sul ripido la troppa farina leggermente pesante in basso ci ostacolava nel procedere.
Oggi io e Luca, che nonostante fosse imbottito di antinfluenzali non ha battuto ciglio per tutto il giorno, peccato invece per Angelo che oggi ha dovuto passare.
Un saluto ai tre simpatici amici di Cuneo conosciuti oggi!