Condizioni ottime su tutto il percorso. Saliti la sera precedente alla Taschhutte (vitto onesto, gestori cordiali, misure anti-Covid blande). Colazione alle 3 per tutti, partenza alle 3.40 con temperatura abbastanza alta ma che rinfresca velocemente salendo di quota. Ottima traccia e niente neve fino all’attacco del ghiacciaio a circa 3300 m. Un po’ di ghiaccio affiorante nel tratto un po’ piu’ ripido che precede l’Alphubeljoch ma si passa bene. Tutto l’ Eisnase e’ ben tracciato, qualche zig-zag faticoso sul tratto ripido e alle 8.20 arrivo in vetta. Panorami e giornata commoventi. Scendiamo dalla normale facendo attenzione a qualche crepaccio moderatamente insidioso anche a causa di una spolverata di neve fresca, probabilmente del giorno prima. Ritorno in orizzontale all’ Alphubeljoch (anche li’ un paio di crepi seminascosti) e poi lunga discesa.
Gran gita condivisa con Luca P. e Luca M. che ringrazio per le due belle giornate svizzere. Il vallone di salita, privo di impianti, e’ pittoresco, e la salita lunga ma mai troppo faticosa. La vista del Cervino e del Weisshorn che si illuminano nella luce del mattino e’ di quelle che non si dimenticano.