D'inverno diventa un itinerario alpinistico a tutti gli effetti.
Molta attenzione al verglas o all'umidità che può ricoprire le rocce, vista la grande mutevolezza delle condizioni del crinale: soprattutto la discesa dall'Alto verso il passo di Pietratagliata!
Da Succiso Nuovo si raggiungono i Ghiaccioni percorrendo la lunga val Liocca. Si prende il 659 (direzione rifugio) che sulla destra sale nella faggeta con tratti ripidi e un ultima parte quasi pianeggiante fino al lago di monte Acuto. Si prende ora il 657 che esce dal bosco per raggiungere il crinale in corrispondenza della Sella di monte Acuto. A questo punto si può arrivare anche dalla diga del lago Paduli (Lagastrello) in circa 2ore.
Comincia la cresta che nel primo tratto è larga per poi diventare più stretta ma soprattutto presenta dei salti di roccia con cavo metallico. Ripida sia la salita che la discesa di punta Buffanaro. Raggiunto il colle dove scende sul versante toscano un sentiero in direzione Torsana, la cresta diventa più ampia. Si può evitare un tratto roccioso traversando più bassi su versante emiliano. Raggiunto il monte Alto, si scende con attenzione su roccette e cavi metallici fino allo stretto passo di Pietratagliata.
Discesa per il 673 che in poco porta ai Ghiaccioni e oltre all’auto.