Dal lago del Moncenisio , estremità lato Francia, si dirama una strada asfaltata che porta verso il Rifugio del Piccolo Moncenisio .
Lasciare la deviazione a sx che porta al rifugio e continuare su trada asfaltata fino ad un alpeggio . Lasciare la macchina (meglio se fuoristrada) ben oltre dopo aver percorso un tratto di mulattiera non in buono stato proprio all’inizio del vallone di Savine ed essersi fermati davanti ad una barriera di pali di legno.
Prendere quindi il quasi pianeggiante sentiero che porta dolcemente verso il lago di Savine (mt 2449).
Prima del lago salire a destra per ampie lingue di neve che, superando balze e piani sempre sostenuti, portano a quello che rimane del Ghiacciaio delle Savine e quindi all’evidente imbocco con strettoia della parete.
Attaccare il canale (casco e picche obbligatori) e dopo alcune decine di metri spostarsi sulla sx per evitare cadute di pietre provenienti dai Denti. Arrivati sulla panoramica ed aerea cresta, spostarsi a sinistra fino a raggiungere gli ometti del Nodo di Confine, da dove avrà inizio il tuffo con gli sci.
Tempo richiesto dalla macchina: 3 ore e mezza.
- Bibliografia:
- Vedi