Già l’avvicinamento e il ritorno sono un bel viaggio. Comunque tra ometti (ne abbiamo aggiunti parecchi) e rade tacche rosse/arancioni messe nei posti giusti e visibili al momento che servono, si arriva alla parete. Luogo molto bello, con vista al canalone di Lorusa e il resto della valle. La via è impegnativa, l’ambiente alpino e la chiodatura alquanto “esigente”. Sulle placche, meglio non guardare dove sta l’ultimo spit e andare! Friend indispensabili dal piccolo sino al rosso BD. Calate a posto. Abbiamo aggiunto una calata nella discesa a piedi. Da un albero (cordone rosso con moschettone) discesa sul ripido prato che ti porta nel letto del rio (dove sta la freccia rossa che indica l’accesso alla parete e dove è posta una corta corda fissa).