Dal parcheggio (1750 m.) si arriva all’attacco in 10 minuti. Qui si può scegliere se salire direttamente alla ferrata “Guy Favre” (seguire la segnaletica) o salire prima la piccola ferrata “La Pape” pensata e costruita apposta per i bambini.
Si sale per 45 minuti su risalti e sentiero cablato ripido
(200 m. di dislivello) all’attacco. Dopo un inizio tranquillo, un simpatico camino e muri sempre verticali, si arriva ad una cengia erbosa, che collega, con tre passi in discesa nello strapiombo, ad un ponte delle scimmie con tre cavi. Si continua su cenge e muri verticali, aerei e talora strapiombanti ma mai faticosi fino all’uscita su una zona pratosa. Si ritorna con sentiero sulla destra e in 45 minuti si ritorna al parcheggio. La ferrata essendo esposta a Nord, và percorsa in giornate molto calde come oggi, altrimenti nel pomeriggio quando la parete prende un pò di sole.
- Cartografia:
- IGN Top 25 3633 ET
- Bibliografia:
- Le vie ferrate di Dario Gardiol