- Accesso stradale
- Ottimo fino a Bavastrelli.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partenza alle 7.30 da Bavastrelli. In vetta alle 9 (ma prima di noi altri due scialpinisti avevano già raggiunto la vetta). Neve dura da rigelo su tutto il percorso. Nel tratto alto, in discesa, qualche bella curva su una neve che a metà giornata ha probabilmente regalato grandi soddisfazioni, dopo aver mollato un po’.
Fondo molto abbondante che, salvo forti piogge o consistenti rialzi termici, consentirà uscite di soddisfazione ancora per qualche tempo. Basterà poi una piccola nevicata per garantire un bel divertimento.
Bella prima volta sull’Antola innevato. Una delle poche gite che consente, senza correre, di fare andata e ritorno da Genova in meno di 6 ore, regalando comunque 700 metri di dislivello.
Giornata di splendido sole. In cima leggera brezza e vista – chiara, anche se non eccezionale – su tutto l’arco alpino occidentale: dalle Alpi Liguri, alle Marittime, alle Cozie con il Monviso e poi tutti i 4 mila ben visibili, Gran Paradiso, Monte Bianco (con le Jorasses ben distinguibili), Grand Combin, Cervino e massiccio del Rosa. Meno limpida la giornata in Appennino, mentre la Corsica e le isole si sono negate. Spettacolare l’alba sul lago del Brugneto. Con Pietro.