Aquila (Punta dell’) dall’Alpe Colombino

“Se stamattina sei a casa ci facciamo una gitarella veloce all’Aquila” e io penso “fino all’anno scorso il GIACCA mi chiamava per scendere la Monciair o la Cristalliera e adesso mi propone l’Aquila…”.
Alla partenza però realizzo che quando dice veloce, il Giacca intende proprio VELOCEEEE (lui doveva fare il record,lui) e mi ritrovo ad arrancare nei panni di grassochecola dietro a pietàlèmorta, sudando come un pinguino ai tropici.
E passo alla neve: tutta bella dura, portante con una spolverata di polistirolo della notte con qualche rigola da pioggia di troppo nella parte bassa.
Pietre sulla strada ma visibili ed evitabili.

Un saluto al mio maestro Dante incontrato sotto la cima.