Argentea (Monte) da Pian del Curlo

Argentea (Monte) da Pian del Curlo
La gita
Accesso stradale
Dal casello di Arenzano dell'autostrada Genova-Savona si gira a destra per Cogoleto. Appena prima del dosso della Collet

Da Pian del Curlo, si prende a piedi la strada che, per pochi metri è ancora asfaltata ed è contraddistinta dal segnavia con due punti rossi. A Case Vaccà, centro ornitologico del Beigua Unesco Global Geopark, si prende il sentiero sulla destra con l’indicazione Riparo Scarpeggin. Al primo bivio, si prende di nuovo sulla destra e si segue il segnavia contraddistinto dalla A rossa. Si arriva quindi al Riparo Scarpeggin. Di qui si prosegue fino ad un bivio, dove si prende a sinistra (con V bianca come segnavia). Si arriva così al Passo della Gavetta, dove si può godere un bellissimo panorama sul Monte Argentea e sul Monte Reixa. Si prosegue a destra per la vetta del Monte Tardia. Si passa il riparo Belliventi e si toccano le due cime del Tardia (di Levante e di Ponente). Dalla Croce del Monte Tardia di Ponente si scende al Passo della Gava (sentiero a sinistra). Di qui si prende a sinistra il sentiero molto panoramico contraddistinto dai tre punti rossi. Si sale fino al Riparo Fasciun e si prosegue fino al Rifugio Argentea, che praticamente è sull’Alta Via dei Monti Liguri, di qui si arriva agevolmente alla cima del Monte Argentea, uno dei punti più panoramici del Beigua Unesco Global Geopark. Per il ritorno si può fare un anello. Si torna al rifugio Argentea e si riprende il sentiero coi tre punti rossi, si supera il Riparo Fasciun e poco dopo, sulla destra, si incontra un’indicazione con scritto Collegamento al sentiero A. Si prende questo sentiero e si scende fino ad incontrare il sentiero con la A rossa. Una volta sul sentiero con la A, lo si percorre fino ad arrivare alla strada con i due punti rossi (si congiungono poco sopra il Centro Ornitologico di Case Vaccà) e si arriva a Pian del Curlo.

Bella e lunga gita nella quale si possono ammirare panorami meravigliosi sul mare (nelle giornate migliori si possono vedere la Corsica e l’Arcipelago toscano) e sulla Catena Alpina (dalle Alpi Liguri fino all’Adamello). In questo periodo e a settembre si possono vedere anche la migrazioni dei rapaci (soprattutto i bianconi) e al Centro Ornitologico del Parco c’è una bellissima mostra fotografica legata agli uccelli migratori che passano dall’Argentea.

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