- Accesso stradale
- ok
Gita lunga, considerando il notevole spostamento per il Rifugio Morelli, ma in ambiente notevole. La mulattiera sale dolcemente nel bosco, utile in salita mentre in discesa si rivela eterna.
Al rifugio trattamento ottimo, struttura moderna e accogliente, i rifugisti oltre che ad essere competenti sono molto cordiali, cibo ottimo e bis di ogni piatto, dormito alla grande, che volere di più?
Mattino seguente partiti alle 7.30 circa, nessun problema a a salire il Passaggio del Porco e poi il percorso risulta evidente grazie alle tacche di vernice nuova (anche se non è mai obbligato fino all’attacco della cengia). La cengia è meno inquietante di quanto sembra da lontano, solo un paio di passaggi al di fuori richiedono attenzione particolare.
Seguendo la vernice più recente abbiamo seguito per un po’ la via di cresta, un po’ più impegnativa. Quando ce ne siamo resi conto, più che altro in previsione della discesa, abbiamo invece cercato la traccia della via normale, trovandola abbastanza facilmente nonostante le tacche siano poco visibili, grazie ai tanti ometti. quindi abbiamo perso alcuni minuti e qualche metro di dislivello, ma il terreno risulta decisamente più facile (ma che richiede sempre attenzione). Alternando terrazzi e tratti di facile arrampicata siamo arrivati in cima, gli ultimi metri sono un po’ più aerei. Grandissimo panorama dalla cima, sulla quale non abbiamo sostato molto in previsione di affrontare la discesa con cautela. Pian piano abbiamo disarrampicato tutte le difficoltà ritornando alla base della prima cengia. Poi nessun problema nel rientro fino al Rifugio, con una giornata spettacolare e un sole caldissimo. Eterna la discesa all’auto, ma intanto la cima era messa in tasca!
Oggi solo io e Wonder Ale che anche nella parte più alpinistica andava su come un treno trovando i passaggi migliori, tutta la Cima Nord a nostra disposizione, in compagnia però di tantissimi stambecchi. Avevamo imbrago e corda ma con attenzione non serve niente.
Al rifugio trattamento ottimo, struttura moderna e accogliente, i rifugisti oltre che ad essere competenti sono molto cordiali, cibo ottimo e bis di ogni piatto, dormito alla grande, che volere di più?