Dormito all invernale partenza intorno alle 7 con buon rigelo…canale in ottime condizioni su neve dura, cascatella un po al limite sopratutto l uscita con 3-4 metri più verticali su ghiaccio sottile. Dalla forcella iniziano le vere difficoltà, con tre tiri di misto su neve e roccia si arriva sulla cresta a poca distanza dalla croce. Dalla forcella seguire sul lato est x circa 40 metri una cengia fino ad incontrare un vago dietro k sale da sinistra verso destra, poco prima della cresta chiodo su passaggio di III. Discesa non banale dalla cima con il primo canale ancora pieno di neve ormai marcia, cengia completamente intasata di neve, a metà circa viste le condizioni ci siamo calati con 30 metri sul nevaio, con una seconda doppia siamo arrivati nella conca glaciale e risaliti al passo dei detriti. Poi lunga discesa alle terme di valdieri. Gita impegnativa in ambiente straordinario, solo noi lungo il percorso, con moli.