Gita relativamente facile, a me personalmente è piaciuto molto, il versante nord-est della Punta d’Arlens è molto selvaggio percorribile in lungo e in largo senza via obbligata salvo il tratto finale; è un percorso alternativo di pari difficoltà a quanto descritto da Matteo Antonicelli su “Valchiusella a piedi” It. N° 80,
anche se il tratto finale è comune ai due itinerari.
In discesa ho raggiunto il Colle d’Arlens, poi il Lago superiore della Buffa, poi anziché scendere al piano sottostante, ho deviato a destra e risalito la dorsale giungendo in breve al Lago Liamau dove ho sostato per il pranzo.
Prima metà giornata bella poi sono iniziate le nebbie discontinue; discesa su Tallono per il vallone delle Balme concludendo il giro ad anello.
Nessun umano in giro oltre Tallono; nella parte alta del pendio sotto la cima ho incontrato quattro pernici bianche: una sono riuscito a fotografarla le altre tre si sono subito involate.
Partenza alle 6,15 da Fondo, giunto alle 10,15 in cima, ritorno all’auto alle 15,20.