Da Montepiano risalire la borgata seguendo i bolli di vernice rossa, seguire il sentiero in uscita a sinistra, ad un bivio, salire a destra, a pochi metri si può ammirare la grande “pera piana”, tagliare ancora la strada e salire alle vecchia Fornace della calce, dove terminano i bolli di vernice rossa.
Si torna leggermente indietro e si segue il sentiero verso destra, che dapprima è pianeggiante poi con alcune giravolte raggiunge le prime case di Mardotiglio 1045 m, poi passando fra le case piega a sinistra, risale nel bosco e raggiunge le case a quota 1117 m.
Si risale dietro il borgo seguendo una traccia fra fitta vegetazione, segue un tratto con muretti in pietra, continua a risalire e piega a sinistra e con un lungo traverso raggiunge e supera il Rio Fura e giunge nei prati dell’Alpe Pianetti 1400 m.
Salire dietro le case dapprima sotto bosco di noccioli, poi può essere conveniente spostarsi un po’ a sinistra e salire su pietraia a piccoli blocchi puntando alla base della barriera rocciosa; raggiuntola piegare verso destra, attraversare un minuscolo rio e risalire lato opposto su pendio erboso avendo come riferimento un larice solitario.
Raggiunto il larice si apre alla vista l’alpe e il Truc d’Almin, puntare alle baite e seguendo il sentiero si raggiunge il Colle di Busiera 1752 n.
Dal colle, a piacere, risalire o contornare a destra il Truc d’Almin e raggiungere la depressione a monte del truc, da dove parte verso destra un sentiero che raggiunge la quota 1853 e piegando a sinistra si risale l’ultimo tratto di dorsale raggiungendo la statua del Cristo Redentore e la Cappella con annesso Bivacco Blessent 1965 m (che può già essere una meta finale).
Per la proseguire fino in cima al Monte Arzola, si sale lungo la dorsale in direzione ovest, si giunge su un falsopiano di fronte alla baite La Croce; salire alle baite, proseguire su retro su vaghe tracce di animali si giunge al Pian Camusöl o Chermisù, dove si incrocia il sentiero GTA e su questo in breve si giunge al Monte Arzola.
Discesa per la stessa via di salita, oppure tornati al Colle Busiera, poi risalire brevemente alla Cima Busiera o Punta ‘dl’Arbilla, 1818 m. Scendere ora sul pendio prevalentemente erboso, del versante sud-est e raggiungere l’Alpe Arbilla, baite diroccate, e piegando a sinistra scendere lungo il poco marcato canalino compreso fra il bosco a destra e pietraia a sinistra, fino ad intersecare il sentiero del Colle Vardlà a quota 1500 m circa nei pressi della piccola sorgente.
Seguire ora il sentiero segnato con bolli di vernice bianco-rossa fino a Locana, chiudendo il percorso ad anello.
Possibilità di partire anche direttamente da Locana (aggiungendo 300 m di dislivello): dal parcheggio del “punt dla Villa”( Ponte di Locana), nei pressi dell’edicola con Mappa dei Sentieri, attraversare la strada e risalire un vicolo, raggiunta la strada centrale, seguirla a sinistra fino alla scalinata a destra che sale alla Chiesa Parrocchiale, davanti alla chiesa, si risale la nuova scalinata e raggiunta la strada svoltare a sinistra, seguendo un tratto di strada, deviare a destra su strada in salita verso la borgata Fontana, tagliare la strada asfaltata e poco dopo inizia il sentiero che raggiunge nuovamente la strada asfaltata, bolli e frecce doppie di vernice rossa su asfalto, percorrerla per due tornanti, al terzo riparte il sentiero che taglia nuovamente la strada due volte e giunge alla borgata Montepiano.
- Cartografia:
- Mu Edizioni - Carta della Val Soana