Dal parcheggio di Campiglia Soana, percorrere la strada Reale fino al bivio per S. Besso. Seguire il sentiero pulito e ben segnalato, che con spostamenti laterali e ampie giravolte, tocca prima le baite Cà Nuova, poi Ciavanis per arrivare al Santuario di San Besso m. 2019.
Salire in direzione nord-ovest all’Alpe Balma, il sentiero continua a salire piegando poi a sinistra, ed in vista del valico Balma-Arietta, al bivio, verso destra inizia la traccia che sale su prati superiori poi sparisce; puntare in alto a nord. ad una piccola formazione rocciosa bluastra da raggiungere su prato e superarla a destra, ora nuovamente su sentiero, e si va a superare la barriera rocciosa in un canale seminascosto a sinistra, giungendo così sulla dorsale erbosa che segna l’inizio dell’ampio e ripido pendio erboso posto sotto al Colle della Rosa.
Questo ampio pendio il loco si chiama “’l Palun dla Balma”. Il sentiero risale la prima parte di dorsale fino al termine del manto erboso, poi piega a destra e si inoltra nel pietrisco scivoloso appoggiato su fondo roccioso, risale deviando poi a sinistra riprendendo a salire la dorsale fin alla base della parete sud della Punta dell’Asgelas, poi su tracce sempre meno evidenti piega a destra e attraversa il pendio sotto la parete e giunge sotto il colle, piegando a sinistra si risale lo scalino roccioso e virando a destra si raggiunge il colle a breve distanza della statua della Madonna.
Dal colle si aggirano le asperità della cresta, scendendo pochi metri sul sentiero del Lago Miserin e deviando a sinistra, su magra traccia facendo riferimento a piccoli ometti in pietra e si raggiunge l’ampio canale sotto la vetta sul versante nord; risalire brevemente a raggiungere la cresta ed in breve all’ometto di vetta della Punta dell’Asgelas.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Soana - 05
- Bibliografia:
- CAI-TCI Emilius Rosa dei Banchi