Dopo la strettoia della frazione, si reperisce un sentiero che parte sulla sinistra della famosa fontana datata 1881.
Il sentiero inizialmente attraversa la frazione e dopo un paio di attraversamenti della strada che porta alla frazione Cesaletti entra nel fitto bosco fino ad incontrare la strada di terra battuta che ci permetterà di raggiungere prima Pianfè e successivamente Pian Sarpeis.Proprio dietro l’alpeggio Pian Sarpeis parte il sentiero balcone alto segnalato con palina.
Inizialmente il sentiero si inerpica ripido fino all’altezza dell’Alpe Corniele,successivamente percorre quasi in orizzontale tutti gli anfratti che sostengono le pendici del Monte Doubia fino a raggiungere l’Alpe d’Attia.
Per il rientro si scende al Pian d’Attia con il sentiero 238 e piegando a destra si raggiunge il sentiero Magiurin che attraverso una bellissima faggeta ci conduce sulla strada sterrata che utilizzeremo per il rientro alla frazione Cresto dove abbiamo lasciato l’auto
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo, IGC n.103