Dal Pian della Mussa seguire il segnavia 222 per il rifugio Gastaldi, fino al bivio della Naressa, dove addossati a un grande masso vi sono vari cartelli indicatori. Lasciare il segnavia 222 a favore della traccia che sale a destra, con bollini bianco rossi e segni di vernice arancione più datati (223), fino a portarsi all’imbocco della vallone glaciale del Pian Gias. Superare il bivio con il segnavia 224 che a sinistra condurrebbe al Gastaldi e continuare nel vallone con interessante morfologia glaciale: morene di sponda, morene laterali, massi erratici (in estate detriti e morene mobili ricoprono il vecchio nucleo glaciale del bacino, dove in assenza dove si aprono numerosi inghiottitoi). Questo tratto con lievi salite si snoda al cospetto delle dirupate Rocce Russelle, Punta Adami e Dente Meridionale del Collerin (fianco dx idrografico) continuare pino alla fine del vallone, dove questo si apre a favore del bacino glaciale del Collerin. Sulla destra idrografica, tra il Dente Meridionale del Collerin e la Pointe del Audras, si apre un ripido canale che termina alla evidente depressione del Col des Audras. Portarsi quindi alla base del canale (Quota 2780 m; 2h,30 dal Pian della Mussa).
Attaccare sotto la direttrice del canale evitando al meglio le rigole più profonde e salire per circa 200 metri con pendenze di 45° costanti. Piegare nella contropendenza di sinistra e aggirare un tratto con piccoli crepacci orizzontali dovuti alle tensioni del nevato sul tormentato alveo sottostante e riportarsi all’ingresso della strettoia che diviene più evidente. Salire direttamente con pendenze che toccano i 50°fino alla depressione finale sulla cresta. (ore 2 dalla base)
Discesa: Scalare direttamente il torrioncino del versante est della Pointe Des Audras 3244 m III, passi di misto classico e in circa 30′ guadagnarne la vetta. Scendere quindi al Passo del Collerin tramite la facile cresta nordovest (neve – rocce accatastate). Dal passo, lato francese, scendere lungo il nevato est (o detriti) e rientrare alla base (canaponi di sicurezza)
- Cartografia:
- Alte Valli di Lanzo - Escursionista editore
- Bibliografia:
- Alpi Graie Meridionali - Berutto/Fornelli; Guida dei Monti d'Italia