- Accesso stradale
- Da Champdepraz seguire le indicazioni per Covarey (circa 10 km da Champdepraz). Presenza di parcheggi.
- Traccia GPX
Bella traversata in ambiente solitario e selvaggio tutto da ricercare (solitudine assicurata).
Il versante NE, in data della salita, presenta ancora tratti con neve (non portante).
I punti attrezzati, in corrispondenza delle placche, sono tutti fuori dalla neve e ben visibili però la roccia risulta essere bagnata a causa del disgelo della neve depositata nelle balze superiori.
Cresta Ovest totalmente sgombra da neve.
L’avvicinamento alla cresta NE, l’abbiamo effettuato percorrendo il sentiero n° 7 per il Col Varotta.
Per il ritorno, terminata la cresta Ovest in corrispondenza dell’intaglio, abbiamo seguito la traccia che porta verso il Col di Raye Chevrere, transitando per i laghetti alpini nelle immediate vicinanze. In corrispondenza dei laghetti, svoltare a sx in direzione sud -est, seguendo i segnali gialli fino al casotto del Guardiaparco (vicino al lago Gelato). Da qui seguire il sentiero 6 fino a Covarey.
Alcune note: La salita, in molte relazioni, è classificata come F. Personalmente la graderei un qualcosina in più (PD-), non tanto per i passaggi tecnici, che rimangono sempre contenuti (I / II), ma per la scarsa presenza in loco di segnali che conducono all’attacco della parte tecnica/alpinisitca.
Sia dal versante NE che dal versante Ovest, l’avvicinamento (a seconda di come lo si percorre) risulta essere “faticoso” per mancanza di segnali. Sono presenti ometti, ma a mio parere senza un senso logico, probabilmente messi nel tempo da chi ha percorso le vie a loro piacimento. Per la cresta Ovest, in alcune relazioni si parla di bolli rossi. In effetti ci sono (rari) però sono sbiaditi quindi di difficile individuazione.
E’ richiesta buona capacità di orientamento.
La parte tecnica, per il versante NE inizia in corrispondenza dei tratti attrezzati e comunque segnati da ometti.
Per il versante Ovest, noi che l’abbiamo percorsa in senso contrario, la parte alpinistica inizia dalla cima e termina in corrispondenza dell’intaglio.
Avvicinamento, per entrambi i due versanti, molto lungo per mancanza di punti di appoggio intermedi (si parte da Covarei a quota 1265m e si raggiunge quota cima a 3006m).
Ascesa in stile alpino “romantico” in ambiente selvaggio e da ricercare, accompagnato da avvicinamento lungo……. solo per gli amanti di questo genere di alpinismo.