dopo aver raggiunto il colle raje chevrere siamo saliti sul monte iverta su dorsale,circumnavigando il lago omonimo.dopo aver chiuso ad anello il giro siamo tornati al colle e ci siamo diretti verso il monte avic,raggiungendo la cima alle 13,40 con un dislivello complessivo in salita superiore ai 2000m.Per completare la giornata verso le 16 un temporale improvviso quanto violento ci ha scaricato addosso la classica”bomba d’acqua” mista a grandine sotto un cielo plumbeo in un ambiente sempre piu’ surreale,illuminato dai bagliori dei lampi e dalla deflagrazione dei tuoni,una brutta sensazione con picozza e ramponi nello zaino,veri e propri parafulmini che ci hanno costretto a una ritirata precipitosa
Loris e Domenico per questa uscita nel vallone di champepraz