- Accesso stradale
- Comodi parcheggi a Covarey prima del divieto di accesso.
Al momento le condizioni sono decisamente “invernali”. Si calzano i ramponi per risalire pendii di neve portante già a quota 2300m. Alle difficoltà in condizioni estive ci sono da aggiungere quelle date dalla marcata presenza di neve che aumenta le difficoltà soprattutto negli ultimi 200m (accesso al colle a 2940m e cresta finale).
Discesa dalla cresta Est, al momento il pezzo iniziale si percorre tutto faccia a monte con picca e ramponi, solo una corda fissa è libera e non sommersa dalla neve. Anche qui innevamento fino a circa 2200m di quota.
Salita da Covarey per la cresta Ovest: 4h40′
Discesa dalla cresta Est: 3h30′
La traccia GPS pesa più di 8MB e Gulliver non me la fa caricare, lascio il link all’attività su Strava, se a qualcuno servisse può recuperarla da lì.
https://www.strava.com/activities/11532232073
Credo di poter reclamare la prima salita dell’Avic nel 2024, non c’erano tracce di alpinisti o scialpinisti, e quasi nemmeno di fauna selvatica. Chissà perché…
Gran bella gita, un viaggio solitario sulla regina di questo parco meraviglioso!