Via dalla bella linea di salita ma con roccia mediocre. Nota al 2° tiro: dalla sosta si osservano 3 spit. Il 3° alla fine di una placchetta che si può passare appena a dx su roccia friabile o sempre a dx (a 2 metri) in un canaletto terroso che sale verso altre due placche (la più alta giallastra)sovrapposte sotto le quali c’è il 4° spit. Fra le due placche c’è un canaletto ascendente da dx a sx da risalire con chiodo all’inizio sul fondo e poi spit in alto sull’uscita. Nota al 6° tiro: ad un terzo circa del tiro, a protezione di un risalto verticale impegnativo, c’è un chiodo infisso dal basso verso l’alto e per metà fuori. La protezione a spit è più in alto. Nota al 7° tiro: la via passa a sx del grande canale visibile dalla sosta. Tre spit proteggonno la salita di una fessura diedro di ottima roccia, probabilmente la più bella di tutta la via.
Con Bruno