Tracciato idealmente estetico e posto tranquillo sono i punti forti di questa via, che compensano un’arrampicata non così continua ed elegante (i tiri più belli sono L3 e L7) ma, nel complesso, assolutamente consigliata. Belli anche i colori della roccia. Consiglio di non badare all’insensato terrorismo fatto in alcuni commenti precedenti su roccia friabile, andare a dx, andare a sx, etc.: la via si segue bene senza manco guardare la relazione e la roccia, seppure richiedente un minimo di attenzione, non è malvagia. Integrato in alcuni punti con qualche friend. L’ultima sosta non è il cordone bianco logoro avvolto a un masso ma si trova (a spit) leggermente a dx (faccia a monte). Dalla fine della via abbiamo proseguito fino alla sommità del Balacorda e scesi a sx (faccia a monte) traversando verso le grange, 50 metri sotto le quali si intercetta il sentiero (pure panoramico) che scende verso Preit. Con RobyS, in un bel giorno di recupero dal lavoro.