salita pomeridiana a caccia di una via facilmente accessibile e vicino a casa. Per arrivare all’attacco nella maniera + agevole seguire i bolli e le frecce rosse che salgono dalla sinistra delle vie di rocca barale, quelli blu portano cmq a destinazione ma ravanando tra foglie e massi. Il primo tiro ha la sola difficoltà nel passaggino del piccolo salto appena sotto alla sosta.Secondo tiro se non si effettua la variante, porta dritto sotto al tetto con una spittatura davvero enigmatica dove le corde tirano da matti! Non salire fino all’ultimo spit ma deviare decisi verso quello + a dx.Il successivo poi è troppo basso e quindi il primo utile è quello che si trova in alto a dx sul masso appena alla fine del traverso.Noi una volta giunti qui abbiamo poi moschettonato e poi smoschettonato i seguenti 2 spit per togliere + attrito possibile.Terzo tiro tutto inizialmente di trasferimento per poi salire su di un pillastrino dove non consiglio di sostare ma proseguire a sx nell’erba verso la sosta del 4°tiro.Ultimo tiro carino di quasi 30mt con belle tacche e buchi, salito in moulinette.Scesi con tre doppie con corda da 70mt. Oggi con Iara da capocordata e con dani e socio come prima cordata.Consigliato il casco! Federico come lo ha indossato è stato colpito in pieno un secondo dopo da una simpatica pietrolina….