L'itinerario si svolge interamente nelle lussureggianti e amene faggete del bardinetese, in alcuni punti i faggi sono impressionantemente maestosi ed enormi, soprattutto nel versante a nord della Rocca Barbena.
Il percorso è in parte su sentiero e in parte su carrarecce o piste d'esbosco.
Si imbocca il sentiero a destra in salita (segnavia quadrato giallo vuoto, staccionata al lato del sentiero) che in breve ci porta alla bella chiesetta di San Nicolò. Si prosegue sempre lungo il sentiero a salire la costa delle Magliane, con alcuni sali scendi si perviene alla bassa dei morti e si scavalca la Costa Surie 848m. Si arriva ad una sella dove c’è un bivio a sinistra che scende a Bardineto, noi proseguiamo in salita fino ad arrivare a un incrocio in località Valloni. Da qui troviamo i segnavia dell’Alta Via dei Monti Liguri. Abbiamo davanti a noi 4 strade, la nostra è la 3° partendo da sinistra, in salita e con i segnavia dell’AVML che ci accompagneranno fino al colle dello Scravaion.
Si passa a fianco del monte Sebanco 982 m., la cima è a pochi metri ma non offre panorama in quanto è boscosa, si prosegue fino a scendere ad una sella (bivio a sinistra per la sella Alzabecchi).
Si segue sempre l’AVLM e subito dopo in un prato ad una palina dell’AVLM c’è a sinistra in salita il sentiero da dove arriveremo al ritorno dalla Rocca Barbena (punto di incrocio del nostro itinerario). Noi proseguiamo sul sentiero di destra in piano, entriamo di nuovo nella maestosa faggeta fino ad arrivare a 50 m. circa dal colle dello Scravaion, qui sulla stradina in piano abbandoniamo l’AVLM, nei pressi di una cabina elettrica (alla nostra destra), troviamo il bivio per la Rocca Barbena, si prende a sinistra all’altezza del palo della corrente elettrica, cartello e segnavia 3 pallini rossi pieni che ci condurranno fino in cima alla Rocca. Prestare attenzione ad un breve tratto tra le rocce dove occorre avere passo sicuro.
Si passa dal versante sud della rocca e con un ripido sentiero si arriva in cima alla Rocca.
Il panorama è molto bello, con i maestosi boschi che si ergono tutto intorno e in fondo il mare. ATTENZIONE che il versante nord della rocca precipita vertiginosamente a picco sui sottostanti boschi.
Dalla cima si scende dal lato opposto di salita, segnavia quadrato rosso pieno, percorrendo prima il crinale e poi tenendosi a destra di questo fino a giungere con un ultimo pezzo in discesa al prato dove incontriamo di nuovo l’AVLM (punto di incrocio del nostro itinerario).
Da qui in poi il percorso è quello fatto all’andata, per cui non rimane che tornare sui nostri passi fino alla chiesetta di San Nicolò e Bardineto.