Neve a un minuto dal parcheggio con un paio di interruzioni lunghe qualche metro (aggirabili in discesa). La poderale è fastidiosa a causa delle tracce gelate dei ciaspolatori. Il canale è difficile individuarlo nonostante la precisa descrizione di Snowalp. Un tratto alberato “aperto” ne nasconde l’accesso dall’alto. Io sono salito a piedi dal basso anche per verificarne le condizioni. Un paio di brevi sezioni sono più di 40 gradi. Il canale è in parte svalangato, ogni tanto ci sono sepolte delle pallottole gelate – poco evidenti ad occhio – che ne rovinano la sciabilità. Gli ultimi 20 metri per raggiungere le piante non sono riuscito a salirli stando dentro il canale perché sprofondavo nello zucchero. Delle provvidenziali tracce di animali mi hanno permesso di aggirare questo tratto molto ripido. Dopo aver raggiunto il colle, ho traversato in direzione dell’imbocco e ho incominciato la discesa tra gli alberi. Qui la neve era bellissima. Mi son detto: ” perché ravanare nel canale quando il bosco è bello?”.
Dietrofront e discesa goduriosa nel bosco. In basso, dove gli ultimi pendii hanno preso Sole ci sono croste, ma la scelta è stata ampiamente ripagata.