- Accesso stradale
- ottimo
Sentiero redditizio, eccetto la prima parte nel bosco un po’ sporca ma si può evitare partendo da più in alto (io ho iniziato dal posteggio del santuario). La mulattiera presenta delle zone ghiacciate nel tratto sotto Capanna Rosazza, si riescono a evitare con un po’ di acrobazie oppure tagliando per il pendio erboso.
Sopra le zone ghiacciate sono più esigue ed evitabili. Raggiunto il bivio per il Colle della Barma, si scende al laghetto ghiacciato e poi la salita al colle si fa pestando un po’ di neve, già tracciata e non dura. Dal colle alla cima sostanzialmente pulito e senza problemi, anche l’erba olina non infastidisce seguendo i bolli blu.
Ho poi proseguito lungo il piacevole sentiero poco sotto fino al Monte Camino, logica prosecuzione della gita. Qualche zona con neve ma non problematica. Discesa dal Camino molto assolata e completamente secca, fino a ritornare al bivio per il Colle della Barma.
Parecchia gente al Monte Camino, nessuno alla Barma. Giornata limpida ed estremamente calda e priva di vento.