- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Si arriva in macchina a quota 2150 , prima delle baite , anche se c’è il divieto . Partiamo alle 5,10 intenzionati a fare Grand Rousse , con discreto rigelo anche in basso . Arrivati a quota 2500 ci rendiamo conto che il ripido pendio che porta al colle è troppo svalangato e , considerato che i tempi di salita non potevano essere brevi, per presenza di neve caduta da poco tempo, decidiamo per il Barmaverain facendo un traverso verso destra, in direzione colle Giasson. Neve ben portante a tratti un pò dura , coltelli utili . Arrivati a quota 3200/3250 lasciati gli sci , con ramponi , facciamo la bella cresta con un passaggio un pò più impegnativo nel finale . Le condizioni della cresta , ogni tanto si affondava , ci hanno fatto pensare che avevamo scelto il giusto . Scesi prima delle 10 su neve super nella parte alta , poi un tratto un pò sfondoso tra 2800 / 2600 e poi di nuovo ben sciabile sino in fondo ( si arriva praticamente dalle macchine ).
In 4 del Cai Ule di Genova /Sestri . Gruppo Larice/Sanet