Almeno un paio di anni che ce l’avevo in testa. Una bella sfida, un percorso abbandonato da noi umani dove la natura sta tornando a riempire i propri spazi. Sinceramente pensavo di faticare di più a vedere la mulattiera, invece più o meno, con un po’ di fantasia, si riesce a non perdersi. Bisogna considerare però che il sentiero in disuso è diventato roba da machete.. si passa in mezzo ad alberi, arbusti di felce, e la situazione peggiora dal colle alla Cima. In più, complice il periodo che ho scelto per l’avventura, il bosco si presenta molto scivoloso a causa delle foglie e dei muschi, ho passato tutto il giorno ad aggrapparmi ai rami e non ne sono uscito indenne, il mio corpo mi sta ricordando con sordo dolore che devo finirla di fare ‘ste stupidaggini 😉
Il Dari in stra-solitaria