- Accesso stradale
- parcheggio a Limonetto
Avvicinamento a Pian Madoro un po’ monotona sulla stradina sterrata ma sempre in buona salita. Poi inizia il sentiero segnato con tacche a volte gialle a volte rosse che sale le pendici del Monte Chiamossero: io qui ho deciso di salire diretto alla cima Est, e poi proseguire per il facile crinale alla cima Ovest, per poi ridiscendere rapidamente per prati a recuperare il sentiero nei pressi del Passo del Diavolo.
Breve discesa e poi c’è forse la parte un po’ più “fastidiosa” del percorso, ovvero l’attraversamento della conca pietrosa tra Frisson e Bastera, anche se è una pietraia stabile e si cammina bene.
Lasciato il Lago dell’Oro leggermente a destra salito il canalone di pietrame fino alla selletta sotto la cima (tacche e ometti). Il breve tratto finale richiede un minimo di attenzione in più perchè è su terreno un po’ più aereo tra terrazzini di erba e pietrame (nessun problema con terreno asciutto).
Dopo la Bastera ho ancora salito la Cima del Lago dell’Oro perdendo 100 m di quota, anche se vedendo il percorso dalla cima raggiunta, si sarebbe potuto agevolmente seguire il crestone senza perdere dislivello.
Bella gita (al terzo tentativo finalmente il meteo è stato favorevole), lunghetta e ricca di saliscendi se si raggiungono le 4 cime che si incontrano.
Percorso condiviso dal Chiamossero alla Bastera con i simpatici Susanna e Mauro, poi in solitaria con alcuni escursionisti visti salire alla Bastera mentre ormai scendevo.
Caldo quasi estivo, non si trova acqua sul percorso se non alle baite prima di Pian Madoro.