Possibile la variante risalendo il canale S, un centinaio di metri complessivi con pendenza massima 40° a seconda dell'innevamento, con rientro dalla via normale. Questo percorso non sempre in condizioni, deve essere intrapreso con buon innevamento nella parte mediana fino alla conca del conoide, poiché il fondo è cosparso di enormi massi. Occorre anche essere sicuri che la cornice più o meno esposta all'uscita del canale sia valicabile (pericolosa vista l'esposizione).
Dal piazzale degli impianti di Limonetto si segue per un breve tratto verso destra una pista di discesa che si abbandona all’altezza di una villetta e di una croce su un dosso a sinistra del Rio Prati della Chiesa. Poco oltre, attraversato il rio su un ponticelo, si egue il tracciato di una sterrata che passa presso un gias (1635 m) e raggiunge il pianoro del circo vallivo. Lo si percorre fino al fondo, evitando a sinistra la salita per la Rocca dell’Abisso e si piega invece a destra (NO) per raggiungere la base di un canalone posto alla base della barriera rocciosa della costiera Frisson-Chiamossero.
Si risale il canalone esposto al rischio di valanghe e poi si piega a sinistra (O) sui pendii meno ripidi e sicuri, risalendo dossi e vallette senza percorso obbligato in direzione della Bastera.
1 – Aggirandola a destra (via normale), ci si immette in una conca chiusa al fondo dalla Cima del Lago dell’Oro. Piegare quindi a sinistra e risalire il ripido pendio finale della Bastera e le facili roccette finali.
2 – Aggirandola a sinistra (canale S), ci si immette nella conca compresa tra la Bastera e la Rocca dell’Abisso dal canale N.
Raggiunta la conca, piegare progressivamente verso destra, puntando al conoide e risalire il breve e ripido canale sud. Usciti dal canale, piegare a destra e per roccette talvolta innevate, si raggiunge la cima.
Rientro dalla via normale
- Cartografia:
- IGC 114 1:25000