- Accesso stradale
- Park a Limonetto
Avvicinamento su sterrato molto ripido in e-mtb fino a Pian Madoro, poi sentiero abbastanza evidente e scorrevole fino a colletto del Diavolo, da lì in poi gran rottura ad attraversare la zona della pietraia/dossi montonati. Noi abbiamo attaccato da sinistra, divertente il passaggio del coup de sabre. Dal colletto le difficoltà si fanno sostenute e abbiamo fatto 2 tiri per salire il primo risalto: il primo di circa 35m, placche senza passaggi costretti ma direi comunque con qualche passo di IV obbligatorio. Sosta attrezzata su 2 friend a dx del ballatoio oltre l’albero secco. Secondo tiro prima in diagonale a dx, poi diedro breve ma liscio e con roccia delicata, e infine dal terrazzo ancora un breve ma sostenuto tratto in fessura con uscita su tettino aggettante (almeno 2 passi di IV+, sosta attrezzata su cordone in cima allo sperone). Breve traverso e poi pilastrino finale: ho infisso un chiodo a prova di bomba a qualche metro da terra sulla dx, da lì ci si sposta a sx e poi ci si protegge nella bella fessura finale. Tiro finale del diedro evitato a dx in quanto marcio d’acqua in basso.
Materiale usato: corda da 40m, set di friend 2-0 (utile il micro nel diedro di IV+ di L2), 1 ch. lasciato e 6 rinvii (2 allunghini), cordini per le soste.
Discesa abbastanza facile ma lunghetta e su pietraie, con un bel tratto a cala e munta. Sante bici per un rientro veloce da Pian Madoro in giù.
Una salita dimenticata, ambiente solitario ed austero. Itinerario sicuramente non troppo plaisir ma assolutamente da consigliare agli amanti del genere. Finalmente mi sono tolto il sassolino si salire questa bella torre dal suo spigolo più evidente, grazie al socio per la fiducia!