- Accesso stradale
- Pulito fino 1750
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
-4 alla partenza, calma di vento, cielo sereno.
20 minuti portage per evitare metti e leva, al ritorno secondo gusti.
Battuta traccia. Fino a 2400 crosta portante poi da venti a quaranta cm di farina ventata su fondo duro. Usati coltelli. Mi fermo tre metri sotto il colle perché non avevo voglia di mettere i ramponi e la vetta non mi è parsa sciisticamente interessante.
Discesa: i primi 500 m fantastici con farina ventata e fondo durissimo.
Poi ho deciso di traversare sotto la Cimetta Rossa: qui infida crosta, ma intanto qui non si curva. Poi discesa verso il ponte delle Maddalene e partenza ski-lift su polvere umida e poi marcetta. Risalita di 100 metri per la strada per Dondena.
Durante la salita al colle percezione soggettiva di elevato rischio valanghe…..sono un fifone. In discesa in effetti ho mosso tre slavinette di superfice non preoccupanti.
Secondo il mio clinometro pendenza tra 35 e 40 gradi ( cosa ci vuole per l’OSA)
La discesa verso il ponte delle Maddalene richiede un po’ di attenzione causa salti rocciosi (vedi foto), ma è molto bella .